Dierre, in collaborazione con EZVIZ, lancia un nuovo spioncino integrato con display da 4.3 pollici, lunga autonomia e supporto per la registrazione video. Già disponibile in Italia a partire da 159 euro.
C’era una volta lo spioncino, che permetteva di sbirciare all’esterno della porta d’ingresso con una visione deformata dalla lente fisheye, oggi c’è D-Eye, lo spioncino digitale Dierre che consente di guardare fuori dalla porta anche quando si è lontani da casa, con una visione nitida e perfettamente definita anche di notte. Già disponibile in Italia, D-Eye ha un prezzo di 159 euro.
Nato dalla collaborazione con EZVIZ, D-Eye è compatibile con tutte le porte blindate Dierre. Una soluzione completamente senza fili, che si collega facilmente alla rete WiFi di casa, con uno schermo a colori da 4.3 pollici, batteria al litio a lunga durata (3 mesi di autonomia a ogni ricarica) e supporto per schede SD fino a 256GB per registrare filmati di videosorveglianza dell’ingresso e guardarli in diretta sullo smartphone. I video vengono inoltre codificati per alleggerirne il peso e migliorare la qualità dello streaming da remoto e poi salvati su cloud crittografato per garantire una sicurezza a 360 gradi di tutte le informazioni.
Il nuovo spioncino digitale D-Eye ha un campanello elettronico integrato, che quando viene azionato attiva il display interno, e un sensore di movimento che invia un alert al cellulare quando qualcuno si presenta davanti alla porta. È così possibile usare D-Eye come un vero videocitofono evoluto, per dialogare a distanza con i visitatori ma anche dissuadere malintenzionati che si presentino davanti all’ingresso di casa.
Realizzato in una robusta lega di zinco, lo spioncino digitale D-Eye si adatta facilmente alla struttura della porta blindata Dierre e ha una telecamera esterna anti-manomissione che integra gli altri sistemi di sicurezza Dierre.