Grazie a un HUAWEI MateBook 16, un HUAWEI MatePad 11 ed un potente HUAWEI P50 Pro, abbiamo avuto la possibilità di provare Super Device, un software (integrato) che migliora la produttività e la collaborazione cross-device.
Negli ultimi due anni, siamo cambiati noi e sono cambiate le nostre abitudini, con una nuova forma di lavoro ibrida che si estende in modo fluido dall’ambiente lavorativo a quello domestico. Cresce sempre più da parte delle aziende la necessità di dotare i propri dipendenti di strumenti per lo smart working, così come l'esigenza dei lavoratori di avere dispositivi e/o piattaforme per gestire riunioni ovunque ci si trovi. Ed il mondo del computing si è dimostrato pronto a gestire questa transizione, offrendo più di una soluzione.
Ne abbiamo avuto una conferma con la prova del nuovo HUAWEI MateBook 16, un notebook completo che si distingue sul mercato non solo per la sua ottima qualità costruttiva e per le robuste prestazioni nei task più impegnativi, ma anche perché è uno dei primi dispositivi del Brand compatibile con "Super Device". Questo software segna un vero e proprio cambio di passo dell'azienda, completando il suo ecosistema e migliorando la connettività e la collaborazione tra dispositivi Huawei.
La collaborazione fra device permette agli utenti di svolgere la propria attività senza soluzione di continuità, mentre l'integrazione dell'ecosistema colma il divario tra piattaforme Windows e mobile, stimolando la creatività e migliorando l'efficienza della comunicazione.
Super Device ha fatto il suo debutto nel 2021 all'interno della piattaforma Huawei per lo Smart Office ed è stato presentato dal vivo al MWC 2022. È il punto di arrivo di un lungo percorso di sviluppo e racchiude - in un'unica interfaccia – tutte le soluzioni che l'azienda ha lanciato nel corso di questi ultimi anni, un iter iniziato con OneHop per il trasferimento dei file dallo smartphone al PC in un click e proseguito con Multi-Screen Collaboration per la collaborazione multischermo tra dispositivi come PC-tablet, PC-smartphone e tablet-smartphone.
Dopo aver avuto un primo assaggio nelle demo esposte in fiera, abbiamo ora la possibilità di analizzare questa nuova soluzione software in modo approfondito in studio, con uno smartphone HUAWEI P50 Pro ed un tablet HUAWEI MatePad 11 di supporto ad un notebook MateBook 16. La continuità nell'esperienza d'uso, nonostante formati e sistemi operativi differenti, è paragonabile a quella di avere un unico dispositivo tra le mani.
Super Device è disponibile sui PC Huawei con PC Manager versione 12.0.2 o seguente, come il nostro MateBook 16 e, attraverso un'interfaccia intuitiva, permette di trasferire foto/video/file, creare una connettività smart screen per le presentazioni e interagire con il desktop di qualsiasi dispositivo Huawei compatibile. Quindi per sfruttare pienamente le funzionalità di questa soluzione è necessario disporre di due o più prodotti Huawei e di un accesso tramite Huawei ID (basta iscriversi con una e-mail o un numero di telefono valido), che vi permetterà di usufruire anche dei servizi Huawei Share e Huawei Cloud. Per funzionare con un solo click, dobbiamo accertarci di avere effettuato l’accesso tramite Huawei ID su ogni device, di essere sulla stessa rete WiFi e di avere attivato anche il collegamento Bluetooth.
Il primo avvio potrebbe non essere immediato, visto che dovrete prima cercare nelle impostazioni la scheda dedicata all'attivazione del servizio. Se foste a completo digiuno di HarmonyOS (presente su MatePad 11), EMUI 12 (presente su P50 Pro) e Windows 11, non dovreste metterci più di una decina di minuti. Come vedete, si ha a che fare con sistemi operativi aggiornati nelle versioni e quindi anche nei protocolli di sicurezza.
Una volta che queste tre spunte saranno attive, potremo cliccare sull'icona Super Device dal menù delle impostazioni, sulla barra di avvio in basso a destra e attivare la ricerca. L'interfaccia assomiglia ad un sistema solare con al centro il nostro PC, attorno al quale sono disposti il tablet e lo smartphone come satelliti opportunamente resi disponibili all’individuazione e alla comunicazione. La ricerca e la successiva connessione impiegano all'incirca 40 secondi, portando con un solo click alla condivisione dei contenuti multimediali su ognuno di questi dispositivi.
Avete scattato una foto dal vostro smartphone e volete visualizzarla su un display più grande? Non ci sono problemi! Volete spostare un file da un dispositivo all'altro? In pochi secondi è tutto fatto! Il software è così fluido e reattivo che la transizione tra un desktop e l'altro è molto naturale: tre dispositivi diversi che si riuniscono in un solo potete super device.
Potrete gestire le ulteriori impostazioni attraverso Huawei PC Manager, il centro di controllo di ogni PC della Casa. Servirà come sempre una connessione WiFi unica - o in alternativa un collegamento hotspot da smartphone - per poter usufruire di questa esperienza.
Ma oltre alla semplicità di utilizzo, alla flessibilità e alla velocità di esecuzione, quali sono i possibili scenari d'uso di questa funzionalità?
Super Device ci aiuta a visualizzare lo smartphone sullo schermo del PC, compresi SMS, foto e chat, consentendo anche di rispondere ai messaggi Whatsapp senza dover usare la versione web. È possibile anche fare/accettare chiamate, funzione che può letteralmente cambiare la vita a tutti quei lavoratori che passano svariate ore davanti al notebook.
Ci è piaciuto poter utilizzare HUAWEI MatePad 11 come generoso schermo secondario dalla grande qualità, permettendoci di avere un’esperienza multi-monitor invidiabile. Non sempre la reattività è stata immediata, ma quei pochi sporadici rallentamenti potrebbero essere stati dovuti alla stabilità del segnale WiFi e alla velocità di connessione offerta dal provider.
Ci è tornato anche molto comodo durante le fasi di montaggio video, in cui abbiamo potuto decentrare la "preview" rispetto alla timeline: questo aspetto potrebbe non riguardare tutti, ma siamo certi che è una funzione molto ricercata dai lavoratori del settore, che in questo modo possono avere una suddivisione più organica dello spazio di lavoro.
Altrettanto interessante per i content creator è la condivisione di immagini dallo smartphone al notebook. Abbiamo trovato semplice e divertente scattare foto e video con le eccellenti fotocamere del Huawei P50 Pro e poi migliorarle con Photoshop direttamente sullo schermo del MateBook 16. Il passaggio di foto/video da un dispositivo all'altro supera l'annoso problema dell’invio rapido degli scatti al PC compressi e non in pieno formato. È comodissimo per chi deve produrre contenuti in modo spedito, facilitando quindi il lavoro giornaliero.
Super Device è una funzione che quasi passa sotto traccia, che c'è ma forse non la si capisce fino in fondo finché non si ha la necessità di velocizzare la propria routine giornaliera. E non è necessario alcun tipo di pagamento (né una tantum né in abbonamento) per usufruire di questa rinnovata esperienza.
Dopo gli ottimi segnali registrati nel nostro test del MateBook 16, Super Device è un'ulteriore conferma dell'importante ruolo assunto da Huawei nell'evoluzione del mobile computing. Un produttore che oggi è in grado di offrire uno degli ecosistemi multi-device e multi-tasking più completi in circolazione, dando la possibilità a tutti (lavoratori e non) di costruirsi il proprio spazio. Provate questa funzione e scoprite quanto potete diventare più produttivi.
