Inizio nient’affatto brillante per l’ultima proposta di Asus nel settore dei tablet. La produzione mensile di Asus Eee Pad Transformer si attesta per ora attorno alle 10.000 unità, per mancanza di componenti.
Esordio difficile per il tablet Asus Eee Pad Transformer sviluppato, prodotto con un regime meno intenso di quanto dichiarato dall’azienda qualche tempo fa. Secondo quanto divulgato dai nostri colleghi di NBN, il colosso taiwanese si sarebbe attualmente attestato su un produzione di circa 10.000 unità al mese, valore decisamente insufficiente se si considera che le previsioni iniziali parlavano di qualcosa come 300.000 device per lo stesso periodo di tempo.
Le ultime informazioni in nostro possesso assicurano sul fatto che le scorte di componenti necessari per assemblare il tablet, sono in arrivo e la produzione potrà conseguentemente raggiungere un livello ragionevole a partire dal prossimo mese di giugno. C’è da considerare che, in un settore così affollato e ricco di proposte, questi ritardi possono per certi versi essere considerati importanti ed avere conseguenze significative. Ad ogni modo, se il prodotto dovesse dimostrarsi all’altezza della situazione, gli utenti sapranno aspettare. Se si considera il prezzo di vendita competitivo e la scheda tecnica decisamente interessante, Eee Pad Transformer ha tutte le carte in tavola per rappresentare un tablet ibrido di qualità.
Il tablet Asus, lo ricordiamo, è un device basato sulla versione Google Android 3.0 Honeycomb e dotato di chip Tegra 2 dual core. Il tablet, a cui può essere associata una tastiera combo, è equipaggiato con un display da 10,1 pollici in grado di lavorare ad una risoluzione massima di 1.280 x 800 pixel. Si tratta di un pannello di tipo IPS multitouch a 10 punti di contatto con il quale interagire in modo semplice ed intuitivo. Cogliamo l’occasione per riproporvi questo articolo nel quale potrete visionare un video di confronto tra la proposta Asus e iPad 2 di Apple.