Le nuove GPU per notebook serie 30 di NVIDIA con architettura Ampere, Geforce RTX 3080, 3070 e 3060, portano i PC portatili nell'era del gaming 1440p. Ma assicurano anche supporto per l'AI e accelerazione grafica per applicazioni scientifiche e software creativi.
Seguendo un percorso già tracciato con le precedenti generazioni, le GPU NVIDIA Ampere possono accelerare applicazioni complesse come Deep Learning, sequenziamento del genoma, elaborazione di megadati, ma possono anche combinare AI, Ray Tracing ed un'enorme potenza di calcolo per un'esperienza di gioco sempre più realistica e coinvolgente.
Con l'annuncio della serie NVIDIA Geforce RTX 30 per laptop al CES 2021, le GPU Ampere sbarcano finalmente anche sui notebook aprendo l'era del mobile gaming 1440p. Il boost delle performance permetterà di giocare con framerate incredibilmente alti, fino ad oltre 240 fps con titoli come Overwatch, Rainbow Six Siege, Valorant e Fortnite, ed infatti più della metà dei nuovi notebook NVIDIA Geforce RTX avrà pannelli a 240Hz.
Migliorano anche le prestazioni in Ray Tracing (fino a 2X) permettendo di sfruttare al massimo i 36 titoli di gioco che supportano la tecnologia RTX come Minecraft e Cyberpunk 2077, ai quali si aggiungeranno Call of Duty: Warzone e Outriders di Square Enix. Insomma, un'esperienza da PC desktop nel formato ultrasottile e facilmente trasportabile di un notebook!
E infatti, l'architettura Ampere è esattamente la stessa delle GPU desktop ma adattata per operare entro la soglia dei 150W ritenuta critica per un computer portatile. Facciamo una precisazione: NVIDIA non indica un TDP Max-P preciso, ma riporta un dato di 150W+ facendoci intendere che sarebbe possibile un ulteriore scostamento verso l'alto in sistemi desktop replacement dotati di raffreddamento e ventilazione adeguati.
Lineup: Geforce RTX 3080, RTX 3070 e RTX 3060
La nomenclatura utilizzata per le GPU per laptop continua a seguire il trend avviato alcuni anni fa con l'abbandono del suffisso Mobile. Hanno esattamente lo stesso nome delle loro controparti desktop, NVIDIA Geforce RTX 3080, RTX 3070 e RTX 3060 anche se qualche volta si contestualizzano per evitare confusione aggiungendo "per notebook" o "per laptop". Se il nome resta lo stesso però non bisogna cadere nell'errore di considerare le versioni mobile come semplici varianti a basso voltaggio di quelle desktop perché ci sono differenze sostanziali a livello architetturale. Ad esempio la RTX3080 su desktop è basata su GPU Ampere GA102 ad altissime prestazioni, ma sui notebook viene rimpiazzata da una Ampere GA104 per mantenere profili termici accettabili.
NVIDIA non ha per il momento rilasciato informazioni ufficiali riguardo quali GPU (e con quali configurazioni) siano utilizzate in ciascuna Geforce RTX 30 series per notebook, ma possiamo avanzare delle ipotesi sulla base del numero dei CUDA core ed altre specifiche. A prescindere da quale sia il modello di GPU concretamente implementato, resta comunque il fatto che tutte le NVIDIA Geforce RTX 30 series per notebook sono basate su architettura Ampere e comprendono tre tipologie di core:
- Shading core programmabili costituiti da NVIDIA CUDA core raggruppati in Streaming Multiprocessor (SM)
- RT core dedicati ai calcoli del Ray Tracing
- Tensor core che hanno il compito di accelerare i calcoli inferenziali necessari per l'AI
NVIDIA Geforce RTX 3080 per laptop | NVIDIA Geforce RTX 3070 per laptop | NVIDIA Geforce RTX 3060 per laptop | |
---|---|---|---|
CUDA core | 6144 | 5120 | 3840 |
SM | 48 | 40 | 30 |
GPU | Ampere GA104-775 | Ampere GA104-770 | Ampere GA106 |
Frequenza boost | 1245-1710MHz | 1290-1620MHz | 1283-1703MHz |
Memoria GDDR6 | 8/16GB | 8GB | 6GB |
Bus memoria | 256-bit | 256-bit | 192-bit |
TDP | 80W-150W+ | 80W-125W | 60W-115W |
Microsoft DirectX 12 Ultimate | |||
PCI Express gen 4 | |||
NVIDIA Studio Driver | |||
NVIDIA GPU Boost | |||
HDMI 2.1 | |||
Displayport 1.4a |
La NVIDIA Geforce RTX 3080 sembrerebbe quindi una GA104 con configurazione standard (GA104-775): ha 6144 CUDA core per un totale di 48 SM e 24 TPC texture processing cluster, 8 controller di memoria per un massimo di 8GB o 16GB di VRAM GDDR6 su bus a 256-bit. La frequenza di boost può oscillare nel range dei 1245-1710MHz e allo stesso modo ovviamente varia il TDP da un minimo di 80W ad un massimo di circa 150W. Facile immaginare che le versioni Max-Q si posizioneranno verso i valori più bassi di questi intervalli.
Anche la NVIDIA Geforce RTX 3070 sarebbe basata su GPU Ampere GA104 ma in una variante (GA104-770) con numero di SM ridotto di 1/6 per rientrare in un thermal envelope più basso. La frequenza di boost può arrivare a 1290-1620MHz ed il TDP ad un massimo di 125W partendo da un minimo di 80W. La memoria supportata è di 8GB con bus a 256-bit. Sono specifiche sufficienti ad assicurare un incremento di performance del 50% a confronto con la vecchia RTX 2070, secondo le stime ufficiali di NVIDIA.
La NVIDIA Geforce RTX 3060 è l'unica del terzetto ad essere stata presentata al CES 2021 sia in versione desktop sia mobile. Dovrebbe essere basata sulla nuova GPU Ampere GA106 con 3840 CUDA core ripartiti in 30 SM e raggiunge una frequenza di boost di 1283-1703MHz per un TDP compreso fra i 60W ed i 115W. Anche il bus di memoria subisce un ridimensionamento a 192-bit per un totale di 6GB di VRAM GDDR6.
Tutte le nuove GPU NVIDIA Geforce RTX 30 series dovrebbero essere prodotte con litografia a 8nm Samsung e, a prescindere dal modello, garantiranno le principali ottimizzazioni a livello di architettura introdotte da Ampere rispetto all'architettura Turing, come Tensor core di terza generazione (promettono un throughput raddoppiato rispetto ai Tensor core di Turing), Ray Tracing core di seconda generazione, raddoppio delle prestazioni FP32 per SM, per un miglioramento stimato dell'efficienza di due volte e delle prestazioni del 50%.
Fra i vantaggi della nuova architettura Ampere su notebook, NVIDIA cita anche il "supporto per PCI Express 4.0" che dovrebbe essere una delle nuove feature implementate dai processori Intel Tiger Lake aka Core Gen11 ma con un numero limitato di linee che permetterebbe di utilizzare questa interfaccia solo per lo storage. Con ogni probabilità quindi il supporto a PCIe 4 sulle grafiche NVIDIA Geforce RTX 30 è una funzione che troverà applicazione nell'immediato futuro mentre per il momento si continuerà ad usare link PCI Express 3.0.
La slide seguente mostra i rapporti di forza fra le ultime tre GPU mobile top di gamma di NVIDIA, Geforce RTX 3080, RTX 2080 e GTX 1080, alle prese con Control, Minecraft e Borderlands 3.
Tecnologie Max-Q gen3
Con i nuovi coprocessori grafici, debutta anche la terza generazione della tecnologia Max-Q che da questo momento non identifica più soltanto una serie di accorgimenti hardware a livello di componenti e di design del notebook per consentire di ridurre i profili termici ed alloggiare GPU di categoria desktop all'interno dei sottili telai dei notebook moderni, ma diventa un brand che raggruppa un set di tecnologie.
Parliamo nello specifico di 4 tecnologie supportate dall'Intelligenza Artificiale che hanno lo scopo di apportare miglioramenti sostanziali ai notebook Max-Q sotto i profili dell'efficienza energetica, prestazioni, durata della batteria e comfort acustico: Dynamic Boost 2.0, WhisperMode 2.0, NVIDIA DLSS e Resizable BAR.
Queste tecnologie accompagneranno tutti i sistemi Max-Q ma non significa che non possano essere utilizzate anche sui sistemi equipaggiati con la variante standard (aka Max-P) delle Geforce RTX serie 30.
Dynamic Boost 2.0
Dynamic Boost 2.0 è un upgrade della tecnologia di allocazione dinamica delle risorse del sistema in base alle necessità. Ora utilizza la AI per determinare per ogni singolo frame come distribuire la potenza fra CPU, GPU e memorie grafiche. Se si gioca, si fa un rendering o si eseguono altre attività che fanno un uso intenso della grafica, può spostare fino a 20W di potenza in più sulla GPU, permettendo non solo di migliorare le prestazioni ma anche l'efficienza perché il sistema riuscirà a terminare prima i task e a tornare allo stato di riposo.
WhisperMode 2.0
Per l'aggiornamento della tecnologia WhisperMode, l'Intelligenza Artificiale si mette al servizio dell'utente per gestire in modo granulare CPU, GPU, impostazioni di gioco e regime di rotazione delle ventole per assicurare le migliori prestazioni mantenendo un predeterminato livello di emissioni acustiche.
Sarà importante sui laptop per creators o per chi utilizza il notebook da gioco anche per lavoro: è l'utente a scegliere un profilo acustico in base alla situazione o alle preferenze del momento, e la AI andrà a gestire i vari parametri di conseguenza, con un'ottimizzazione a livello di sistema.
NVIDIA DLSS
L'unica novità è che questa tecnologia di supercampionamento dell'immagine basata su deep learning e accelerata dai Tensor core delle GPU Nvidia è adesso inserita nel pacchetto Max-Q. Nel frattempo è arrivato a 30 il numero dei giochi compatibili, che include titoli come Cyberpunk 2077 (+60% performance) e Minecraft (framerate raffoppiato), ma NVIDIA assicura che nuovi titoli si aggiungeranno presto alla lista.
È una tecnologia che torna utile soprattutto in considerazione della transizione dai 1080p ai 1440p in ambito gaming. Su una risoluzione di 1440p, la GPU deve calcolare 4 milioni di pixel, ma con DLSS può elaborare soltanto una parte di essi, con benefici in termini di fluidità di gioco e prestazioni raddoppiate senza compromettere qualità d'immagine né consumi.
Resizable BAR
È la risposta di NVIDIA alla tecnologia Smart Access Memory di AMD, una implementazione della funzione Resizable BAR delle specifiche PCI Express 3.0 che richiede adeguato supporto non solo nella GPU ma anche nel processore. Permette alla CPU di accedere all'intera VRAM della GPU simultaneamente invece di essere limitata a blocchi di 256MB.
Resizable BAR consente di incrementare le prestazioni e il framerate senza aumentare i consumi ma i suoi effetti variano a seconda dei titoli di gioco. Il supporto per Resizable BAR sarà attivato con un aggiornamento dei driver.
Disponibilità, prezzi e Studio edition
Le GPU NVIDIA Geforce RTX 30 saranno adottate anche dai notebook per creators della gamma NVIDIA Studio che potranno beneficiare dell'accelerazione ed ottimizzazione hardware per velocizzare un gran numero di applicazioni ad alto consumo di risorse. La potenza delle GPU Ampere in questo scenario verrà impiegata per la creazione di contenuti con tempi di rendering dimezzati, video editing e lavori grafici in 1440p o 4K.
In totale saranno oltre 70 i nuovi portatili per gaming e creator equipaggiati con NVIDIA Ampere, a dimostrazione del supporto e della fiducia verso queste soluzioni da parte di tutto l'ecosistema. I primi ad arrivare sul mercato saranno i notebook con NVIDIA Geforce RTX 3080 e RTX 3070 dal 26 gennaio, seguiti poi dal 2 febbraio dai modelli con Geforce RTX 3060.
I prezzi partono da 1999$ per i notebook NVIDIA GeForce RTX 3080 che potranno avere anche design incredibilmente sottili grazie alle tecnologie Max-Q 3gen e Advanced Optimus. È un esempio il nuovo Razer Blade 15 Advanced che riesce ad impacchettare una RTX 3080 ed un display 1440p a 240Hz in 16,99mm di spessore.
Per i nuovi laptop NVIDIA GeForce RTX 3070 si va dai 1299$ per macchine capaci di assicurare 90fps a risoluzione 1440p, e infine si scende a soli 999$ per un notebook da gioco NVIDIA Geforce RTX 3060 che a detta del Green Team garantisce 90fps a 1080p e prestazioni del 30% migliori di una console Sony PS5, anche se a molti il paragone è sembrato fuori luogo.
Molti di questi computer portatili,come Razer Blade Pro, HP OMEN 15, Lenovo Legion 5 Pro e ASUS ROG Zephyrus G15 solo per citarne alcuni, monteranno display 1440p che diventano il nuovo standard per la categoria. Così come diventa la norma il refresh rate di 240Hz, ma non mancheranno eccezionalmente pannelli a 360Hz come quello dei nuovi Alienware m15 R4 e Alienware m17 R4.