Fino a poco tempo fa, Orange Pi è stata la dev-board con ARM più conveniente sul mercato ma con il lancio di Raspberry Pi Zero e di qualche altra scheda low-voltage, la situazione è un po' cambiata. Shenzhen Xunlong Software quindi ha sviluppato un paio di board Orange Pi più efficienti ed economiche: Orange Pi One con una porta Ethernet a 9.99 dollari e Orange Pi Lite con WiFi a 12 dollari, rispettivamente note anche come versione B e A.
Le due schede di sviluppo hanno le stesse specifiche tecniche: possiedono un SoC quad-core Allwinner H3 (Cortex-A7) da 1.2GHz con GPU Mali-400MP2 da 600 MHz, 512MB di memoria DDR3 e lettore per schede microSD per lo storage. A differenziare i due dispositivi sono però le interfacce, visto che Orange Pi One possiede una porta USB 2.0 ed una micro USB OTG con Ethernet 10/100M, mentre Orange Pi Lite integra due porte USB 2.0 ed una micro USB OTG con modulo WiFi. Sono molto compatte, più piccole di un bigliettino da visita, e possiedono i principali connettori Raspberry Pi compatibili.
In sostanza, sono delle versioni "alleggerite" della board Orange Pi PC lanciata qualche mese fa al prezzo di 13 dollari. Hanno lo stesso SoC ma RAM dimezzata e qualche interfaccia in meno.
Dal punto di vista software, come tutte le board Orange Pi, anche queste ultime dovrebbero supportare distribuzioni Linux ed Android. Non ci sono ancora dettagli sulla disponibilità e probabilmente i prezzi citati prima non comprendono le spese di trasporto (circa 3-4$). Ci torneremo più avanti con maggiori informazioni. Si spera.
Aggiornamento 28/01/2016: Orange Pi One è ora disponibile. Costa 10 dollari (+ 4 dollari per la spedizione in USA), proprio come avevamo preannunciato. Anche le specifiche tecniche sono confermate.
Via: CNX-Software