Raspberry Pi Foundation ha lanciato Raspberry Pi Pico, una scheda di sviluppo con chip RP2040, che verrà impiegata per applicazioni secondarie come la gestione di sensori, LED, motori e altro hardware che non richiede un OS complesso.
A quasi dieci anni dal debutto della prima single-board, da cui poi sono derivate intere famiglie, Raspberry Pi Foundation lancia un nuovo Raspberry Pi Pico che viene venduto a soli 4 dollari. È così piccolo e così economico che è anche possibile averne uno in omaggio con l'acquisto del prossimo numero (febbraio 2021) della rivista HackSpace, pubblicata e distribuita dalla Raspberry Pi Press.
Raspberry Pi Pico non è un computer desktop a tutti gli effetti compatibile con Linux, come altri dispositivi Raspberry Pi, piuttosto una piccola scheda costruita sul nuovo chip RP2040 low-power progettato per I/O a bassa latenza, porte analogiche e software leggero. In altre parole, è pensato per applicazioni che devono interagire con sensori, motori, luci o altro hardware che non richiede un complesso sistema operativo alla base, perché potrebbe causare rallentamenti. Però, Raspberry Pi Pico può essere abbinato a un Raspberry Pi o un altro PC per attività più avanzate.
Raspberry Pi Foundation ha intenzione di distribuire RP2040 anche a produttori di hardware di terze parti, rendendolo così compatibile con tutte quelle board dotate di chip Adafruit, Arduino, Pimoroni e Sparkfun. Le schede di terze parti potranno offrire funzionalità diverse da quelle di Raspberry Pi, tra cui più memoria Flash, LED, funzioni di input e output, microfoni, moduli wireless e sensori di movimento come giroscopi, accelerometri e bussola. La gran parte di queste schede dovrebbe essere disponibile per il preordine nelle prossime settimane.
Passando all'aspetto tecnico, RP2040 è un processore dual-core (ARM Cortex-M0+) a 133 MHz, con 264 KB di memoria su chip, supporto per un massimo 16MB di memoria flash off-chip, un controller DMA, 30 pin GPIO (inclusi 4 per ingressi analogici), un controller USB 1.1 e controller UART, SPI e I2C (2 ciascuno). La scheda Raspberry Pi Pico accoppia il RP2040 con 2MB di memoria flash, 26 pin GPIO, una porta USB, un LED e un chip di alimentazione (con supporto da 1.8 a 5.5 V) da fonti come batterie AA e agli ioni di Litio).
Stando a quanto comunicato da Raspberry Pi Foundation, presto saranno anche disponibili un kit di sviluppo, una toolchain basata su GCC e l'integrazione di Visual Studio Code, oltre ad una documentazione dettagliata.