Recensione del notebook convertibile 2in1 HP Pavilion X360 14 con cerniera ribaltabile e penna N-Trig inclusa nella confezione.Un PC portatile di fascia media versatile, completo e con un livello di prestazioni adeguato alla maggior parte dei task.
HP è stata fra i pionieri dei convertibili, offrendo ai suoi utenti alta qualità dei materiali, trasportabilità e una discreta potenza. Attualmente la gamma di 2in1 di Hewlett Packard comprende molteplici modelli in tutte le fasce di prezzo e per qualsiasi genere di utente, consumer o professionale. I form factor principali prendono il nome di X360 per i convertibili con cerniere ruotanti a 360 gradi e display che si ribalta sulla base e X2 per i detachable con tastiera removibile.
In pratica ogni famiglia di notebook HP comprende modelli 2in1, sia che si tratti di laptop business serie Elitebook o Pro, sia che si tratti di macchine per un'utenza domestica, Spectre o Pavilion. Nello specifico, la prima apparizione dei Pavilion X360 risale al 2014 e da allora questa famiglia di prodotti ha subito una evoluzione nel design e nelle prestazioni seppure abbia mantenuto lo spirito originario. Si tratta di portatili versatili, compatti, con una forte vocazione mobile ma al temo stesso capaci di soddisfare pienamente i bisogni di un utente medio o di uno studente.
Il modello che abbiamo testato, è un HP Pavilion X360 14 in una delle configurazioni più performanti (ba008nl). Dovendo soddisfare una platea ampia di utenti ed i bisogni più vari, è una macchina che scende per forza di cose a compromessi, ma lo fa in modo intelligente e onesto: rinuncia alla scocca completamente realizzata in alluminio, ma mantiene la doppia cerniera a sezione triangolare e perfeziona una tastiera che all'inizio va capita per poi essere solo amata!
Confezione
La confezione di vendita è basilare. La sua realizzazione è completamente eseguita in cartone marrone e ricomprende, oltre al convertibile e il caricatore (in due pezzi e con presa a muro schuko), anche una penna N-Trig con batteria AAAA per il suo funzionamento.
Una confezione più “carina” sarebbe stata l’ideale!
Scheda tecnica ed hardware
La piattaforma hardware è basata – nel modello HP Pavilion X360 14-ba008nl da me provato - su un processore Intel Core i5-7200U Kaby Lake con clock massimo di 2,71GHz, la GPU è Nvidia GeForce 940MX con 2GB di memoria dedicata GDDR5; sono poi presenti 8GB di memoria RAM DDR4 a 2400Mhz e 256GB di storage interno di cui 13GB destinati al ripristino.
La RAM è aggiornabile sino ai 32GB con due slot complessivi per l'installazione dei banchi aggiuntivi.
La batteria è da 41,7Wh e si ricarica completamente in circa tre ore.
- CPU: Intel Core i5-7200U (frequenza base 2,5 GHz, fino a 3,1 GHz con tecnologia Intel Turbo Boost)
- GPU: Nvidia GeForce 940MX 2GB GDDR5
- MEMORIA: 8GB SDRAM DDR4-2133
- STORAGE: 256GB SSD M.2
- SCHERMO: 14 pollici FHD (1920x1080) IPS retroilluminato a WLED, Edge-to-edge, touchscreen, 237 nits
- FOTOCAMERE: HP Wide Vision HD Camera con microfono digitale dual-array integrato
- BATTERIA: 41,7Wh agli ioni di litio a 3 celle
- CONNETTIVITÀ: Combo Intel Wi-Fi 802.11 b/g/n/ac + Bluetooth 4.2
- SISTEMA OPERATIVO: Windows 10 Home 64bit
- DIMENSIONI: 334 x 226 x 19 mm
- PESO: 1,72 kg
- COLORI: argento
- ALTRO: 1 porta USB 3.1 Type-C, 2 porte USB 3.1, 1 porta HDMI, jack da 3.5mm cuffia/microfono, 1 lettore di schede di memoria multiformato SD, tastiera retroilluminata, compatibile con Active Pen (inclusa in confezione HP Pen 1MR94AA con tecnologia N-Trig)
Design, schermo
Lo schermo è un’unità touchscreen da 14 pollici con risoluzione FullHD (1920x1080) ed è un pannello IPS con una luminosità di 237 nits. Come potrete intuire dal nome del prodotto, lo schermo è completamente ribaltabile, permettendovi di utilizzare il portatile in varie posizioni (nello specifico, in modalità laptop, tenda, stand e tablet).
La tastiera retroilluminata è disposta su sei righe e sedici colonne e garantisce una semplicità nella digitazione del testo non sempre riscontrabile su macchine di questa dimensione. I suoi veri nei sono l'unico livello di retroilluminazione dei tasti e il posizionamento della u accentata nel punto dove il nostro cervello si aspetta di trovare il tasto Invio. Seppure abbia testato questo dispositivo a lungo e abbia scritto tanti testi, non riesco a non incorrere in questo errore di digitazione.
Il touchpad è ben proporzionato, sottolineato dal taglio diamante e con una sensibilità impressionante. Il click è abbastanza duro e resiste alla pressione, avrei preferito fosse leggermente più morbido e confortevole.
In generale la costruzione, nonostante non sia la migliore che HP abbia offerto, è buona: il coperchio è realizzato in materiale plastico e i poggiapolsi in alluminio spazzolato, le cerniere si comportano bene (cosa fondamentale in un dispositivo di questo tipo) e non ho notato scricchiolii o flessioni di troppo.
Mi ha fatto piacere trovare tutta una serie di porte che su una macchina come questa non ti aspetti. Nell'era della leggerezza e della velocità, in cui le interfacce sono ridotte all’osso, su questo HP abbiamo due porte USB standard e due USB di Tipo C, sintomo della versatilità di questo portatile, una porta HDMI Full size, uno slot per la lettura di SD Card e l'ingresso standard per cuffie e microfono.
Il peso di 172 grammi non è dei più bassi e in qualche modo limita l'uso ad una mano.
L'ago della bilancia di questo convertibile è la sua elasticità: possiamo piegare a nostro piacimento lo schermo, possiamo fargli raggiungere un'inclinazione ad angolo piano o letteralmente chiuderlo su sé stesso.
Multimedia, produttività e penna
Le capacità in riproduzione multimediale sono eccellenti, nessun codec, piattaforma o bitrate mette alle corde questa soluzione, che è consigliata per chi, dopo una giornata di studio o lavoro, voglia infilarsi sotto le coperte e vedere un film o una puntata del suo telefilm preferito.
Continua anche qui la collaborazione di HP con Bang & Olufsen per quanto riguarda il comparto audio, che qui è buono e decisamente potente, tanto che, al massimo volume, si può riprodurre musica in una stanza medio-grande per una festa. Non consiglio di farlo, ma è per dare un'idea di quanto sia soddisfacente.
Per esigenze lavorative mi sono trovato a dover esportare un video in mobilità e ho potuto farlo in totale tranquillità, impiegando per ogni minuto di video due minuti per la renderizzazione (es. 10 minuti di video renderizzati in 20 minuti) dimostrando la grande flessibilità di questo convertibile.
In confezione troverete anche la penna HP Pen 1MR94AA con tecnologia N-Trig, con la quale potrete prendere appunti come se steste scrivendo su un foglio di carta, funzione molto utile per gli studenti o per i professionisti, soprattutto se utilizzata in combinazione con il convertibile in modalità tablet. La penna, infatti, segue molto bene i movimenti e riprodurrà fedelmente la vostra scrittura. Il palmo della mano viene respinto in modo efficace, ma il pannello mostrerà delle bolle in prossimità delle zone in cui andremo a esercitare una pressione eccessiva.
Non mi sento di consigliare questo penna e il suo impiego a disegnatori o addetti ai lavori in ambiente fumettistico, perché il numero di livelli di pressione è sufficiente ma non specializzato, come dovrebbe essere una macchina per professionisti.
Test
La presenza di una scheda grafica dedicata (Nvidia 940MX) fa la differenza rispetto ad altre macchine altrettanto leggere e versatili ma basate su processore grafico integrato. Si può giocare con un buon grado di soddisfazione a differenti giochi (io, ad esempio, mi sono divertito sulle piste di Project Cars), mantenendosi ben oltre i 30fps canonici ma non riuscendo a toccare i 60fps, a meno che non abbassiate i dettagli e gli effetti particellari.
Non è il laptop pensato per il gaming estremo, ma appaga nella partita on the go che non superi le due ore di gioco. La batteria scenderà di pari passo, inficiando il suo impiego lontano da una presa di corrente. La scheda grafica mostra i muscoli in situazioni lavorative più impegnative come il rendering di un progetto video.
SuperPi (single-threading) | 1M | 2M | 4M | 8M | |||||
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11,103s | 23,714s | 52,359s | 119,57s | ||||||
7Zip (multi-threading) | 8MB / 4 thread | ||||||||
10894 MIPS | |||||||||
Geekbench 4 | Single core | Multi-core | |||||||
3576 | 6948 | ||||||||
Cinebench 15 | OpenGL | CPU | |||||||
51,75 | 290 cb | ||||||||
CrystalDiskMark | Sequenziale QD32 | Random 4K QD32 | Sequenziale | Random | |||||
Read | Write | Read | Write | Read | Write | Read | Write | ||
551.7 MB/s | 483.8 MB/s | 274.2 MB/s | 227.7 MB/s | 492.1 MB/s | 467.5 MB/s | 28.60 MB/s | 55.85 MB/s | ||
PCMark 10 | Essentials | Productivity | Digital content creation | ||||||
5156 pcmarks | 3988 pcmarks | 2004 pcmarks | |||||||
3DMark | Ice Storm | Ice Storm Extreme | Time Spy | ||||||
55195 | 41370 | 353 | |||||||
G1 295.99 fps | G2 201.80 fps | PHY 133.79 fps | G1 204.04 fps | G2 182.46 fps | PHY 142,03 fps | G1 2,02 fps | G2 1,79 fps | PHY 5,44 fps |
Batteria, temperature e conclusioni
Questa piattaforma non si fregia dell'assenza di dissipatori attivi e infatti sia sul fondo che sul lato del convertibile troviamo le griglie per il passaggio dell'aria, che, a pieno regime, espelleranno l'aria calda all'esterno dello chassis. La presenza di un raffreddamento tradizionale a ventola mantiene le temperature sul telaio su livelli ampiamente tollerabili: con la termocamera Flir abbiamo misurato temperature di poco più di 45°C sotto sforzo.
Ovviamente non si tratta di una macchina completamente silenziosa come quelle a dissipazione passiva, anche perché il sistema di cooling di questo portatile consumer è meno raffinato di quello che possiamo trovare su una fascia di prezzo più alta.
Per quanto riguarda l’autonomia, sono riuscito a raggiungere circa 6 ore con un utilizzo misto, una durata nella media insomma. Non siamo di fronte a un Dell XPS 15 9560, ma le sue soddisfazioni riesce comunque a darle in fatto di autonomia.
Questo convertibile si può trovare molto facilmente al prezzo di 800 euro in questa configurazione, con la possibilità di una leggera variazione a fronte di un cambiamento delle caratteristiche tecniche (qui i modelli attualmente in vendita su Amazon).
A chi è consigliato Pavilion x360? A chi non faccia caso a qualche etto in più all'interno della propria borsa ma abbia la necessità di essere sempre produttivo: la piattaforma hardware regge programmi di fotomanipolazione e fotoritocco (certo, lo schermo non è adatto a chi faccia color correction di professione), ma può essere anche utilizzato dallo studente universitario in materie tecniche che debba fare i conti quotidianamente con CAD o Illustrator.
Non è la scelta migliore che si possa fare in senso assoluto, ma, con un budget così contenuto, avere delle buone prestazioni, una batteria durevole e delle dimensioni ridotte è una vera testa di ariete.